Avevamo già pubblicato una classifica sull’export italiano (leggi l’articolo “Made in Italy : le 5 migliori regioni per export“) con tanto di divisione per regioni e percentuale di incidenza sul totale nazionale. Avevamo anche decretato le prime 5 regioni italiane che rappresentano di più il Made in Italy, ovviamente basandoci sul volume di esportazioni per ognuna di esse.
E se volessimo fare una classifica al contrario ? Ovvero quali sono le regioni italiane che esportano meno prodotti Made in Italy all’estero ? L’abbiamo stilata e ve la proponiamo di seguito. Come sempre, ci atteniamo agli ultimi dati ufficiali (2018), aggiungendo anche l’andamento nei primi 6 mesi del 2019.
Ecco a voi le “peggiori” regioni italiane per export.
Sommario
16. Umbria – 4,2 miliardi di euro
Quint’ultima posizione su 20 regioni, l’Umbria. Sono anni che si trova stabile a rappresentare lo 0,9 % dell’export nazionale. Dai 3,6 miliardi di euro del 2016, fino ai 4,2 miliardi di euro del 2018. La percentuale di incidenza è sempre la stessa, anche se come avrete notato, la crescita c’è. Prevediamo che l’Umbria nei prossimi anni possa uscire dalla “zona calda” dell’export.
17. Basilicata – 4,1 miliardi di euro
Una lenta discesa quella della Basilicata. Eppure nel 2016 pesava per l’1,1 % (4,5 miliardi di euro) sull’export nazionale, dopo solo 2 anni invece è scesa allo 0,9 % (nel 2018 4,1 miliardi di euro). Nei primi mesi del 2019 continua il trend negativo e la regione del Sud ha registrato 1,88 miliardi di euro, ovvero lo 0,8 %.
18. – Valle d’Aosta – 743 milioni di euro
Non va di certo meglio per la Valle d’Aosta. Da questa posizione in poi, le regioni menzionate non arrivano neanche ad 1 miliardo di euro di export. Da segnalare però, la crescita della regione (l’unica del Nord in questa classifica), che dai 566 milioni di euro del 2016 è passata ai 681 milioni di euro del 2017. Nel 2018 invece sono stati 743 milioni di euro. Non c’è che dire, la crescita è evidente. La regione rappresenta lo 0,2 %.
19. Molise – 584 milioni di euro
Penultima posizione per la piccola regione del Sud. L’anno scorso ha raggiunto e superato il mezzo miliardo di euro, nei primi mesi del 2019 ha anche fatto meglio registrando 336 milioni di euro (0,1 %). Le previsioni dicono che nel 2019, il Molise potrebbe superare i 600 milioni di euro di export. Negli ultimi anni si sono susseguiti alti e bassi : 526 milioni di euro nel 2016, 400 milioni di euro nel 2017, 584 milioni di euro nel 2018.
20. Calabria – 543 milioni di euro
Purtroppo è il fanalino di coda per quanto riguarda la classifica regionale sull’export. La Calabria occupa l’ultima posizione da anni, ma è proprio negli ultimi tempi che sta facendo intravedere una lenta ripresa. L’anno scorso ha anche superato il mezzo miliardo di euro, registrando 543 milioni di euro (in rialzo rispetto gli anni precedenti). Ora però, sembra che la crescita durata 3 anni si arresti proprio nel 2019. Nei primi sei mesi fa fatturato 228 milioni di euro. Probabilmente non ripeterà l’”exploit” della scorsa annata.