La multinazionale americana Kraft Heinz è attualmente la quinta azienda al mondo nel settore alimentare e delle bevande, anche se non se la sta passando poi così bene. A dirla tutta, il baratro è ad un passo, l’indebitamento sta diventato insostenibile. I margini operativi si riducono sempre più, e il titolo in borsa perde importanti punti percentuali giorno dopo giorno (Leggi anche: “Tracollo Heinz Kraft: gli americani preferiscono il vegetariano”).
Al momento della scrittura di questo articolo, le azioni Kraft Heinz registrano un crollo pari a -3,20%, il valore titolo è pari a 26,88 dollari. Probabilmente il motivo di questo crollo è da attribuire anche al cambiamento delle abitudini alimentari in USA ed Europa, entrambi protesi verso un alimentazione più sana e “green”. Non è un caso infatti, l’esplosione della “dieta” vegana.
Insomma, il big della maionese e del ketchup sta rischiando grosso.
Kraft Heinz: andamento di mercato
Il settore dell’alimentazione e delle bevande è in trasformazione, colossi globali come McDonald’s e Burger King (le due catene di fast food più famose al mondo) si stanno adattando al mercato e stanno rivoluzionando anche il loro concept iniziale. Ad esempio, le partnership con le principali aziende del settore Veg, come Impossible Food e Beyond Meat, stanno contribuendo ad avvicinare ai due fast food anche il pubblico vegetariano e vegano. Oltretutto le aziende ci stanno guadagnando anche in fatto di visibilità e fiducia verso il consumatore.
Diverso il discorso per Kraft Heinz che sembra proseguire per un’altra strada. A quanto pare i debiti di Kraft Heinz ammontano a circa 28 miliardi di dollari, i vertici dell’azienda hanno già dichiarato che l’obiettivo principale di Kraft Heinz è ridurre l’indebitamento quanto più velocemente possibile. Una cosa difficilissima, soprattutto se si pensa che il gruppo non riesce a incanalarsi verso le nuove tendenze alimentari, ovvero cibi salutisti e bio. I prodotti di punta dell’azienda di Chicago, come salse e cibi precotti, non destano più lo stesso interesse di un tempo, ma negli ultimi anni provocano addirittura un effetto contrario.
Distribuzione dei dividendi e previsioni future
E poi, giusto per non farsi mancare niente, Kraft Heinz ci mette anche lo zampino in un operazione che poteva essere evitata. In pratica, il consiglio di amministrazione (cda) della multinazionale ha deciso di distribuire i dividendi (dell’ultimo trimestre) pari a 0,40 cent per azione. Il tutto, per un totale di 2 miliardi di dollari. Nonostante margini di profitto in calo e indebitamento-monstre da 28 miliardi di dollari.
La decisione presa dal cda non ha certo giovato in borsa (cosa che contribuito a far perdere punti percentuali) e soprattutto non è piaciuta alle agenzie di rating internazionali, che hanno dato giudizio negativo sia al titolo che al managment di Kraft Heinz. Il rating, dopo questa scelta, è passato da BBB- a BB+.
Infine, ci permettiamo di definire il titolo Kraft Heinz con un’espressione finanziaria che solitamente viene attribuita a tutti titoli con rating BB+.
Ovvero “spazzatura”.