Continua a crescere Illimity Bank, che amplia le sue funzionalità e servizi destinati ai clienti grazie al nuovissimo Payment Initiation Service (PIS). La banca fondata dall’ex-Ministro allo Sviluppo Economico, Corrado Passera, e da Andrea Clamer, dà ancora una volta lezioni di fintech.
Ebbene, la banca digitale milanese pone da sempre la sua attenzione sul settore digital, e si pone come una delle banche più tecnologiche d’Italia.
Aprire un conto Illimity è infatti semplicissimo, basterà compilare la richiesta online, caricare i documenti sulla piattaforma e verificare l’identità tramite webcam. E il gioco è fatto.
Ora arriva anche il servizio di aggregazione conti, disponibile già dal 12 Maggio 2020.
Se ti interessano ulteriori informazioni sulle soluzioni fintech di banche ed enti, leggi anche: “INPS e Nexi: comincia la partnership tutta italiana”.
Illimity Bank: il Payment Initiation Service
La prima banca che ha introdotto il PIS in Italia è stata proprio Illimity Bank nel settembre 2019. Grazie alla nuova Direttiva Europea PSD2 infatti, è possibile collegare più conti alla propria banca, anche di istituti di credito diversi.
Quindi con Illimity Bank sarà possibile effettuare un bonifico SEPA dalla propria piattaforma, operando anche da un conti bancari diversi che dovranno però essere aggregati al conto Illimity. Insomma è possibile collegare più conti a quello che già avete in Illimity Bank.
Il progetto è partito da ieri, ma con il tempo verrà migliorato ed ampliato. Infatti sono già in cantiere ulteriori soluzioni fintech che permetteranno di gestire progetti di spesa, grafici e quant’altro basati sui dati di ogni carta aggregata o direttamente sui dati totali (ovvero di tutte le carte collegate).
Probabilmente verrà integrato anche un servizio dedicato al conto deposito di illimity, a cui sarà possibile aggiungere fondi prelevandoli da carte aggregate.
Illimity Bank punta quindi a diventare la prima piattaforma di gestione integrata delle finanze in Italia. I servizi proposti dal gruppo milanese sono sempre innovativi e soprattutto utili. L’azienda continuerà in questa direzione, sempre in piena ottica open-banking.
Azioni Illimity: andamento storico
Illimity Bank, per chi non lo sapesse, è anche quotata alla Borsa di Milano. Più precisamente sull’indice FTSE Italia Mid Cap, ovvero quello destinato alle società con media capitalizzazione (in questo caso pari a 409,23 milioni di euro).
La prima storica seduta sull’indice Mid Cap è stata chiusa con una quotazione pari a 7,51€ (8 Marzo 2019). In poco tempo il titolo è cominciato a crescere in maniera notevole, fino a stabilizzarsi su una quotazione superiore ai 9€.
Poi, il 21 Febbraio 2020 in piena emergenza sanitaria, l’azienda milanese ha toccato i suoi massimi storici, con le azioni Illimity che sono arrivate a quota 11,24€. Ma l’impatto con il Covid-19 c’è comunque stato e in poche settimane il titolo Illimity Bank ha perso quasi il 50% del proprio valore.
Ora, tornare ai livelli pre-epidemia sarà dura, ma segnaliamo comunque la stabilizzazione del titolo su una quotazione che va dai 6 ai 6,50€ per azione. Ma l’avvio di nuovi servizi, il piano di investimenti e la ricerca di soluzioni sempre più innovative per il settore bancario, fanno ben sperare.
A nostro avviso, il rialzo è dietro l’angolo. Dalla seconda metà dell’anno potremo già assistere al “boom” delle azioni Illimity Bank. Che cammineranno, ovviamente, di pari passo con i risultati economici dell’azienda.