E’ passato quasi un anno dalla morte di Gerald Cotten, fondatore di una delle più importanti piattaforme di exchange Bitcoin, ovvero Quadriga CX. Ci lascia all’età di 30 anni, con numerosi dubbi sull’entità del suo decesso in India, il motivo ufficiale (al momento) è legato ad una serie di complicazioni riguardante il morbo di Crohn, malattia di cui Cotten era affetto.
Ma la cosa che ha destato più scalpore è stata quella riguardante il suo portafoglio Bitcoin, contenente ben 150 milioni di dollari in criptovaluta, accessibili a nessuno dato che la password risulta introvabile. Neanche la moglie ed alcuni familiari sono riusciti a trovarla, pur cercando tra affetti personali di Cotten e nei suoi pc, tablet e smartphone.
Il wallet
L’azienda di Cotten è molto conosciuta in Canada ed è una delle migliori a livello globale come exchange di bitcoin. Lavora quindi nel mondo delle criptovalute, non solo Bitcoin, e giornalmente la sua piattaforma registra milioni di transazioni. Un vero appassionato ed esperto del progetto Bitcoin, Cotten credeva molto nelle criptovalute e lascia il suo wallet personale contenente all’incirca 150 milioni di euro (al cambio attuale). Per precauzione Cotten non aveva detto mai a nessuno quale fosse la password, nemmeno a sua moglie o suo padre.
Il conto quindi è inaccessibile, neanche uno specialista informatico ingaggiato dalla moglie del defunto, è servito per far scovare qualcosa. Anzi, non è riuscito ad accedere neanche al laptop aziendale che risulta coperto da crittografia.
Insomma sul conto ci sono ben 26.500 Bitcoin, 11.000 Bitcoin Cash, 11.000 Bitcoin SV, 35.000 Bitcoin Gold, 200.000 Litecoin ed infine 430.000 Ethereum. Che resteranno bloccati lì per sempre, o almeno fino a quando la tecnologia permetterà di decrittare la password. Si stima che per scovare una password del tipo wallet Bitcoin, seguendo un algoritmo che inserisce tutte le combinazioni possibili, ci vogliono all’incirca 300 anni. Probabilmente, un po’ troppo.
Le indagini sulla morte di Gerald Cotten
La morte di Cotten desta comunque ancora molti sospetti e fa sollevare dubbi sulla questione. Era in viaggio verso l’India, dove aveva deciso di finanziare la costruzione di un orfanatrofio per i bambini del posto, un gesto che dimostra il grande cuore di Cotten.
Poi all’improvviso, da un momento all’altro, ci lascia a causa del morbo di Crohn che ormai aveva preso il sopravvento. ( Leggi su Wikipedia de il Morbo di Crohn ) Questo, a quanto ci riferisce la polizia e i familiari di Cotten. Ci sono comunque delle indagini ancora in corso, all’inizio fu avanzata l’ipotesi di una truffa milionaria da parte di sua moglie, cosa che però non è stata dimostrata.
L’unica cosa certa è che il wallet di Cotten resterà così com’è ancora per molto, anzi moltissimo, tempo.
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