Il gruppo Beghelli si prepara a uscire definitivamente da Piazza Affari. A partire dal 23 aprile 2025, le azioni ordinarie della storica azienda bolognese saranno ufficialmente revocate dalla quotazione su Euronext Milan.
La decisione giunge a seguito del successo dell’offerta pubblica di acquisto promossa da Gewiss, gruppo bergamasco attivo nella produzione di soluzioni per l’energia e l’illuminazione, che ha portato la sua partecipazione in Beghelli a oltre il 95% del capitale.
Già da giovedì scorso i titoli risultano sospesi dalle negoziazioni.
Beghelli dice addio alla borsa: dal 23 aprile revoca ufficiale dalla quotazione
Il gruppo Beghelli si prepara a uscire definitivamente da Piazza Affari. A partire dal 23 aprile 2025, le azioni ordinarie della storica azienda bolognese saranno ufficialmente revocate dalla quotazione su Euronext Milan.
La decisione giunge a seguito del successo dell’offerta pubblica di acquisto promossa da Gewiss, gruppo bergamasco attivo nella produzione di soluzioni per l’energia e l’illuminazione, che ha portato la sua partecipazione in Beghelli a oltre il 95% del capitale. Già da giovedì scorso i titoli risultano sospesi dalle negoziazioni.
Con l’OPA conclusa con successo, Gewiss ha di fatto acquisito il controllo quasi totale di Beghelli, consolidando la propria posizione strategica nel mercato italiano e internazionale dell’illuminazione di emergenza e della sicurezza elettronica.
Il superamento della soglia del 95% ha reso possibile l’avvio della procedura di squeeze-out, che consente all’offerente di acquisire le rimanenti azioni e completare il delisting, in conformità con la normativa vigente.
Rinviata la riunione per l’approvazione del bilancio 2024
Beghelli ha inoltre comunicato che la riunione del Consiglio di Amministrazione, inizialmente prevista per il 22 aprile e finalizzata all’approvazione della relazione finanziaria annuale relativa all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2024, è stata rinviata.
La società non ha specificato la nuova data per la convocazione, limitandosi a segnalare che ulteriori aggiornamenti saranno diffusi nei prossimi giorni. Un rinvio che si inserisce nel contesto delle operazioni straordinarie in corso e che potrebbe preludere a cambiamenti nella governance aziendale.
Una nuova fase per lo storico marchio dell’illuminazione
Fondata nel 1982 da Gian Pietro Beghelli, l’azienda è divenuta sinonimo di illuminazione di emergenza e sicurezza domestica in Italia. Con una presenza capillare sul mercato nazionale e internazionale, Beghelli ha saputo costruire una forte reputazione grazie a innovazione tecnologica, ricerca e qualità dei prodotti.
L’acquisizione da parte di Gewiss apre una nuova fase della sua storia, orientata a integrazione industriale, sinergie operative e rafforzamento competitivo.
L’uscita di Beghelli da Euronext Milan rappresenta un ulteriore segnale della tendenza, sempre più diffusa, di ritiri volontari dalla Borsa da parte di aziende medie, spesso a favore di un maggior controllo da parte di gruppi industriali o fondi.
Per gli azionisti di minoranza, l’OPA ha rappresentato un’opportunità di disinvestimento a condizioni definite, mentre per Gewiss l’operazione ha un evidente valore strategico, mirato all’espansione del portafoglio e delle competenze tecnologiche.