Non solo calcio, la Juventus è una vera e propria azienda. Il titolo in borsa continua a salire anche se qualche giorno fa ha subito un leggero rallentamento. Le vittorie in campo, l’acquisto dei calciatori e tutte le mosse aziendali in atto, influiscono sull’andamento del titolo. Nella stagione 2017-18, la Juventus ha avuto un ottimo rendimento, con il valore azionario in aumento del 38,9 %. Per questa stagione, possiamo dire che con l’arrivo di Cristiano Ronaldo (ovvero da Luglio 2018 in poi), il titolo è salito addirittura del 78 %. Si va da 0.85 € per azione fino all’attuale valutazione di 1,51 €. Se consideriamo anche il periodo in cui Ronaldo era solo un obiettivo e cominciavano a girare le voci di mercato, allora possiamo dire che la crescita è stata del 128 %. L’operazione Ronaldo è stata una mossa vincente sia per la squadra che per Piazza Affari.
Sommario
Andamento azionario
Nell’anno precedente la capitalizzazione era di 600 milioni di euro, oggi invece si attesta a 1,5 miliardi di euro. Aumenta anche il volume d’affari che è quantificabile intorno ai 4 miliardi di euro. Durante l’anno le azioni hanno raggiunto i massimi storici in due occasioni, ma non sono mancati anche periodi di riassestamento. Si è registrato anche un -17 %, subito dopo l’eliminazione dalla Champions. Qualche tempo fa Dagospia ha attaccato la Juve e il suo bilancio dichiarando che la società ha 500 milioni di euro di debito e l’emissione del bond utile all’acquisto di Ronaldo non è stata un operazione vincente. I numeri però smentiscono tutto e ci dicono che la Juventus ha aumentato il suo volume d’affari del 198 % quest’anno. E senza vincere la Champions League.
L’effetto Ronaldo
Per quanto riguarda l’arrivo di Cristiano Ronaldo invece, non ha fatto che giovare in borsa e ai ricavi della società. Grazie al fenomeno portoghese si è avuto un +41 % dai ricavi commerciali (soltanto nei primi sei mesi) e un + 63 % di entrate derivanti dal merchandising. Ovviamente anche i costi sono cresciuti, e possiamo citare l’aumento di 85 milioni di euro tra ammortamento e stipendio lordo di Cristiano Ronaldo. Fatto sta che il bilancio societario al 30 Giugno 2018 si è chiuso in rosso con conseguente aumento del debito ed emissione del bond di 175 milioni di euro. Netta ripresa invece per il 2019, si registra quindi un’enorme crescita. Anche senza la vittoria della Champions, dichiarato obiettivo stagionale.
Il nuovo colosso commerciale
Oltre al calcio, la Juventus si sta aprendo verso nuovi settori. E’ stato da poco costruito il J-Hotel della Continassa. Un hotel 4 stelle che ospiterà sia i calciatori e sia dirigenti societari, oltre che essere aperto al pubblico. Veramente un bel lavoro che si va ad aggiungere alla costruzione dello stadio di qualche anno fa. Il restyling della Juventus sta procedendo alla grande e sembra che la “Vecchia Signora” non voglia di certo fermarsi qui. Il patron Agnelli sta ponendo le basi per passare da una tradizionale società sportiva a colosso commerciale operante in più settori. Le aspettative sono quelle di diventare uno dei brand più influenti al mondo.