La più famosa piattaforma streaming del mondo, Netflix, continua ad aumentare il numero dei suoi abbonati. Nel primo trimestre del 2019 Netflix annuncia il record di nuovi iscritti, le previsioni attendevano 1,51 milioni di persone e invece sono arrivati 1,53 milioni di abbonamenti.
I ricavi invece sono in linea con le previsioni, mentre si registrano utili superiori alle stime. Nonostante ciò, il titolo Netflix risulta ancora “caldo” con troppi alti e bassi, servirebbe più costanza. I rivali Amazon Prime e Infinity sono stati ampiamente sorpassati, togliere lo scettro di re dello streaming a Netflix sarà molto complicato, quasi impossibile nel 2019.
( Comunque Amazon rimane un ottimo investimento, leggi l’articolo dedicato all’ andamento di mercato di Amazon )
Netflix : primo trimestre 2019
Attualmente il colosso della Scotts Valley (California) ha un valore di mercato pari a 150 miliardi di dollari. Nel primo trimestre ha subito variazioni di prezzo sulle proprie azioni, scendendo fino al 1,44 % e chiudendo a 354 dollari contro i precedenti 359 dollari. Il ribasso è avvenuto appena dopo la chiusura del primo trimestre 2019 e la pubblicazione dei risultati.
Con stime intorno ai 0,55 cent per ogni azione, ha provocato la delusione negli investitori che attendevano invece almeno 0,99 cent per ogni azione, una previsione quindi bassissima. L’utile netto è scivolato da 186 milioni di dollari a 134 milioni. La nota positiva è l’aumento degli abbonati del 34 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ovvero 8,8 milioni di utenti in più.
Questo risultato ha portato ad un leggero rialzo delle stime aziendali portandole a 7,6 milioni, contro i 7,5 milioni previsti dal mercato.
Netflix : andamento per il 2019
Che il 2019 si apra in maniera non del tutto rosea, questo lo si era capito. I risultati raggiunti sono inferiori a quelli stimati e si pensa che le azioni Netflix si attesteranno intorno ai 56 cent con stime che vanno sugli 82 cent.
L’utile netto dovrebbe toccare oltre 250 milioni di dollari, mentre i ricavi raggiungeranno 4,5 miliardi di dollari contro i 4,65 miliardi stimati da parte del mercato. Queste previsioni sul prossimo trimestre (Aprile-Giugno 2019) hanno determinato una flessione delle azioni Netflix sul mercato che nel mercato after-hours “bruciano” quasi il 4 % a Wall Street.
Al momento il trend è negativo ma si prevedono rialzi entro brevi periodi. Le idee su nuovi servizi e i progetti futuri di Reed Hastings fanno ben sperare gli investitori che sono rimasti delusi dal primo trimestre. La previsione per il prossimo trimestre e per il resto dell’anno è comunque positiva, difficilmente Netflix continuerà verso il basso, ma la curva dei ricavi e degli utili si alzerà quasi sicuramente.
Un investimento che potrebbe rivelarsi non male, ma per il momento sarà meglio andarci piano.