Il settore della tv commerciale attualmente è dominato dai giganti del web Made in Usa. Parte proprio dall’Italia il progetto di un nuovo canale tv europeo, in grado di contrastare i canali statunitensi e diventare leader del mercato. Si tratta di un nuovo colosso della tv commerciale, capitanato da Piersilvio Berlusconi, attuale CEO di Mediaset. Il canale TV si chiamerà Media For Europe (MFE) e la holding avrà sede in Olanda, anche se lavoratori e fiscalità rimarranno nel paese d’origine, ovvero l’Italia. Un progetto innovativo in grado di riunire tutta l’Europa in un solo canale TV, accessibile appunto da ogni Stato UE. Il lancio è previsto per il 4 Settembre.
Il nuovo canale tv
Tutto è partito dall’unione di Mediaset e Mediaset Spagna che ha fatto scattare il programma di cambiamento e di crescita da parte del colosso italiano della tv. Questa fusione, sul piano economico, porterà un risparmio agli azionisti quantificabile in ben 100-110 milioni all’anno. In progetto c’è anche l’entrata in Media For Europe da parte di canali tv francesi e tedeschi che contribuiranno a far salire ancora di più la cifra di risparmio per gli azionisti. Ovviamente, unendo le maggiori tv europee, aumenteranno anche gli investimenti nel settore. Questo porterà alla creazione di una piattaforma tv moderna e avanzata. In cantiere anche la pubblicità del futuro, quella che verrà “passata” sul canale tv, di cui al momento si sa ben poco. Sappiamo invece che tutti i programmi che verranno inseriti nel palinsesto saranno “interagibili”. Un servizio che sta già facendo Mediaset Premium, ma per FME verrà realizzato in maniera molto più tecnologica ed innovativa. Insomma, Mediaset cambia passo e apre all’internazionalità. L’idea è quella di diventare un punto di riferimento per tutti gli spettatori europei, oltre a diventare leader nei video visti sul web e sui social.
Il programma di MFE
Prevista per Agosto una crescita pubblicitaria del 4-5 % rispetto all’anno precedente. Intanto la borsa sorride a Mediaset, e appena dopo la creazione della holding, il titolo schizza a + 5,75 % (nel mese di Giugno). Si prevede una “battaglia” con i colossi della tv “on demand” come Netflix e Youtube, anche se Piersilvio Berlusconi ha dichiarato che queste società non sono “nemiche” bensì potenziali collaboratori. Diversa la situazione invece con il socio scomodo Vivendi, il CEO di Mediaset si lascia andare a forti dichiarazioni sulla società francese, affermando che nel campo nei media non hanno la più pallida idea di come muoversi e cosa fare. In pratica l’esatto contrario di Mediaset che si prepara a lanciare il canale del futuro, e a portare in tv palinsesti e programmi altamente interattivi. L’Europa attende.