Le azioni Moncler proseguono con il loro trend positivo, il titolo è stato uno dei migliori sull’FTSE MIB nell’ultima settimana.
In soli 5 giorni il titolo ha guadagnato il +7,44%, mentre nella seduta odierna (l’ultima della settimana) sta guadagnando lo 0,39%. Il valore si attesta su 57,22 euro per azione.
Intanto Citigroup, nota investments bank statunitense, ha riportato il titolo sul rating “buy”, con target price fissato a 59 euro.
Se ti interessano ulteriori info sul brand del lusso italiano, ti consigliamo di leggere anche: “Moncler: azienda solida ma continua la corte di Kering”.
Di seguito vi indicheremo l’andamento di mercato delle azioni Moncler.
Azioni Moncler: andamento di mercato
L’ottimo andamento delle azioni Moncler potrebbe continuare ancora a lungo, alla Borsa e al mercato piacciono le idee di Remo Ruffini (presidente e a.d. di Moncler).
Ebbene lo storico patron dell’ex-brand francese (ora italianissimo) ha dichiarato di voler creare un polo del lusso in Italia che comprenda rinomati marchi del settore. Insomma una sorta di Kering o LVMH tutta italiana.
Le azioni Moncler infatti stanno ancora cavalcando l’onda del successo grazie a questa notizia, oltre che ovviamente alla chiusura del deal Moncler-Stone Island.
L’operazione di aggregazione in Moncler del famoso brand italiano Stone Island è stata finalizzata a fine Aprile, con Remo Ruffini che ha acquisito il 100% del marchio che fa capo a Carlo Rivetti.
Il totale dell’operazione è stato pari a ben 1,15 miliardi di euro.
Le previsioni per il futuro di Stone Island sono più che rosee, gli analisti prevedono una crescita tra il 12 ed il 13% (riguardo il fatturato) entro il 2024.
Attualmente i ricavi annui medi di Stone Island si attestano sui 240 milioni di euro, ma Moncler prevede che entro i prossimi 5 anni il marchio di Rivetti possa contribuire al 20% sulle vendite totali del gruppo.
Insomma una gran bella mossa da parte di Remo Ruffini, che aumenta notevolmente il valore del gruppo Moncler.
Non dovrebbero esserci ulteriori operazioni di M&A, anche se il nome di Renzo Rosso (e il suo marchio Diesel) è già stato accostato a Moncler.