Bonus Energia 2025: 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25mila euro

Scritto da Redazione Online - 10/03/2025 - 12 visualizzazioni
Bonus Energia 2025: 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25mila euro

Il Governo ha introdotto un contributo straordinario di 200 euro per le famiglie con ISEE fino a 25mila euro sulle forniture di energia elettrica. Questo aiuto economico, incluso nel decreto legge 19/2025, è destinato a circa 8 milioni di famiglie, con un budget complessivo di 1,65 miliardi di euro.

L’erogazione del contributo dovrebbe avvenire in modo automatico, senza necessità di presentare domanda, analogamente a quanto avviene per i bonus sociali gas e luce.

Il sistema informativo integrato (Sii), che gestisce le informazioni sulle forniture e i dati fiscali dei clienti, verificherà i requisiti di ammissibilità e applicherà direttamente lo sconto sulle bollette.

Importi e beneficiari

Il contributo straordinario di 200 euro sarà aggiuntivo per chi già percepisce il bonus sociale. Attualmente, circa 3 milioni di famiglie con un ISEE fino a 9.530 euro (o 15mila euro con tre figli, 20mila con almeno quattro figli) beneficiano di uno sconto sulla bolletta elettrica, che per il 2025 ammonta a:

  • 168 euro per nuclei fino a due componenti
  • 219 euro per famiglie con tre o quattro componenti
  • 241 euro per nuclei più numerosi

Queste famiglie riceveranno quindi sia lo sconto del bonus sociale che il nuovo contributo di 200 euro. Invece, le famiglie con un ISEE tra 9.530 e 25mila euro avranno diritto esclusivamente al bonus straordinario di 200 euro, che sarà riconosciuto previa certificazione ISEE ottenuta tramite il portale Inps.

Modalità di erogazione e tempistiche

L’accredito del contributo sarà automatico, senza necessità di presentare domanda. Il sistema informativo integrato (Sii) incrocerà i dati delle forniture elettriche con il codice fiscale dell’intestatario del contratto, verificando i requisiti di ammissibilità. L’importo verrà riconosciuto dal primo trimestre utile successivo alla presentazione dell’ISEE.

Tuttavia, le nuove regole sul calcolo dell’ISEE, in vigore da aprile 2025, potrebbero influenzare l’accesso al bonus. Con l’entrata in vigore della riforma ISEE (Dpcm 13/2025), i titoli di Stato italiani, i buoni postali e i libretti di risparmio fino a 50mila euro non verranno più conteggiati nel patrimonio. Questo cambiamento potrebbe ridurre l’ISEE di molte famiglie, ampliando la platea dei beneficiari.

Effetti della riforma ISEE e possibili ritardi

Si stima che circa 3 milioni di famiglie possano beneficiare del ricalcolo ISEE, rendendole idonee al contributo. Inoltre, chi finora non ha richiesto un ISEE potrebbe ora essere incentivato a farlo per rientrare nei nuovi parametri.

Di conseguenza, l’Arera e il Ministero dell’Ambiente dovranno gestire l’allocazione delle risorse disponibili, tenendo conto dell’aumento dei beneficiari. Tuttavia, le erogazioni non avverranno prima del secondo trimestre 2025, quando la stagione invernale sarà già conclusa.

Conclusione

Il nuovo bonus energia da 200 euro rappresenta un sostegno importante per milioni di famiglie italiane in difficoltà, ma l’introduzione della riforma ISEE e il possibile aumento dei beneficiari potrebbero creare ritardi e complicazioni nell’assegnazione.

Per chi ha già un ISEE valido, il contributo sarà accreditato nel secondo trimestre 2025, mentre per chi presenterà una nuova dichiarazione, l’accredito avverrà nel primo trimestre utile successivo alla richiesta.

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