Un errore ci può stare, non c’è dubbio. Ma se si tratta di zeri e di Legge di Bilancio 2020, si dovrebbe fare molta più attenzione. La Tobin Tax, ovvero l’imposta sulle transazioni finanziarie online (che si applica ai Cfd) viene calcolata sulla base di un’aliquota pari allo 0,4%. L’emendamento è stato approvato dalla commissione di Bilancio e inserito nella Manovra 2020.
L’autore dell’emendamento è il partito “Fratelli d’Italia”, lo stesso che ha comunicato tramite la sua leader Giorgia Meloni, di aver commesso un errore di battitura. L’aliquota infatti doveva essere dello 0,04% e non dello 0,4%. FdI ha già chiesto di poterlo modificare.
Ebbene, vi proponiamo di seguito i nuovi emendamenti che saranno presenti nella Legge di Bilancio 2020. Fortunatamente il primo errore è già saltato fuori e verrà modificato, quindi occhi aperti su eventuali prossimi errori.
Sommario
Legge di bilancio 2020: Plastic Tax e bonus “femminili”
Partiamo con la Plastic Tax, ovvero la tassa sulla plastica. Secondo le ultime dichiarazioni del governo, la tassa scenderà da 0,50 centesimi a 0,45 centesimi al chilo. Faranno parte dell’emendamento anche i prodotti in tetrapak che inizialmente dovevano essere esclusi.
Approvati anche numerosi bonus per le donne, tra cui incentivi per il professionismo nello sport femminile e il tanto atteso bonus per l’acquisto di latte artificiale per coloro che non possono allattare i propri figli. Quest’ultimo può arrivare fino ad un massimo di 400 euro l’anno e sarà erogato fino al sesto mese di vita del neonato. Quindi al momento si parla di un fondo da 2 milioni di euro per il 2020 e un massimo di 400 € a persona. Speriamo che non ci siano errori e non diventino 40€. A quanto pare il governo è in difficoltà con gli zeri ma l’emendamento dovrebbe essere questo appena descritto.
Reddito di cittadinanza, eco-bonus e sismabonus
Modifica anche al Reddito di cittadinanza, manovra di punta del M5S. Ebbene, arriva la sospensione per chi ha stipulato un contratto breve o comunque a tempo determinato. Non ci sarà quindi la decadenza bensì la sospensione. Il reddito verrà “congelato” e riattivato quando il lavoratore avrà di nuovo lo status di disoccupato. Prima invece si parlava di contratti a tempo indeterminato con stipendio superiore alla cifra ricevuta grazie al reddito di cittadinanza. Quindi il M5S si è reso conto che il governo sta regalando soldi, ora sta cercando di limitare il danno.
E poi c’è lo stop per la cessione dell’eco-bonus e del sismabonus alle imprese. Non si potrà più cedere il bonus ed ottenere quindi lo sconto sul corrispettivo da pagare. Perché? Il governo è a corto di liquidità per questo bonus.
Fondo salva-casa e altri emendamenti
Sta per arrivare il fondo salva-casa, utile a tutti coloro che non riescono più a pagare il mutuo. In questo caso infatti, non si correrà il rischio che qualcuno diventi il nuovo proprietario della casa del debitore. L’immobile infatti verrà ceduto ad una società-veicolo che si occuperà di aiutare il debitore a ripagare il debito. Ottima idea, speriamo però che riescano ad aiutarti veramente a pagare il debito, altrimenti farà la fine del reddito di cittadinanza che alla fine non ha dato lavoro a nessuno (o quasi).
Infine, ci saranno degli sgravi per le microimprese che assumono apprendisti, la Tobin Tax, il voto elettronico e l’aumento dei fondi per il contrasto allo spaccio. Tutto ciò rientrerà nella Legge di Bilancio 2020.