Bernard Arnault è l’uomo più ricco di Francia. Ancora una volta. Ad affermarlo è la famosa rivista Forbes, che ogni anno pubblica le sue note classifiche. Il patrimonio di Arnault è stimato in 76 miliardi di dollari, che indubbiamente consacra il patron di LVMH come il Paperon De’ Paperoni d’Oltralpe.
Inoltre, è il quarto uomo più ricco al mondo (Vedi: “Uomini più ricchi al mondo: ecco la Top 5”) e il suo patrimonio risulta in costante crescita. L’anno scorso si attestava su 72 miliardi di dollari, aumentati quindi di ben 4 miliardi di dollari nel 2019.
Sommario
L’acquisizione di Christian Dior
Bernard Arnault è il proprietario di LVMH, noto gruppo del settore del lusso, primo per fatturato in Francia e in Europa. Il gruppo comprende vari brand del settore fashion e retail, reputati tra i migliori del mondo. Tra questi ci sono: Louis Vuitton, Fendi, Givenchy, Bulgari, Moet Chandon, Dior, Marc Jacobs, Acqua di Parma, e molti altri.
Ma tutto è partito dall’acquisizione di Christian Dior, che a sua volta era controllata dal gruppo Boussac, in pieno tracollo. Arnault fu costretto ad acquisire totalmente Boussac, per avere Dior. Lo stato francese finanziò circa 2 miliardi di franchi per l’operazione, con la promessa di non licenziare i 16000 dipendenti del gruppo.
In seguito, Arnault terrà solamente il marchio Christian Dior e il grande magazzino Le Bon Marché. Poi arriva LVMH che ai tempi era la proprietaria di Parfums Christian Dior, e nell’ottobre del 2005 Reneé Delphine Dior Arnault divenne azionista di maggioranza del gruppo.
Il gruppo LVMH
LVMH nasce da una fusione tra Moet Hennessy (proprietaria di Moet & Chandon, Ruinart, Mercier, Canard-Duchene, Hennessy) e il gruppo Louis Vuitton (proprietario di Louis Vuitton, Givenchy, Veuve Clicquot). A questo punto inizia la scalata al successo e l’inizio dell’internalizzazione del gruppo, acquisendo grandi marchi esteri.
Le maggiori acquisizione avvennero nel biennio 1999-2000, quando vennero acquistati ben 25 marchi. Anche il famoso brand fiorentino, Gucci, stava per finire nella mani di Arnault. Ma l’operazione venne poi impedita dal gruppo concorrente PPR (Pinault-Primtemps-Redoute), in seguito diventato Kering.
Si tratta del principale concorrente di Arnault. Il gruppo Kering controlla anch’esso brand di fama mondiale nel settore del lusso-fashion-retail. Tra questi: Gucci, Yves Saint Laurent, Mc Queen, Balenciaga, Bottega Veneta, Pomellato, Ginori, e molti altri.
Férinel
L’acquisizione di Dior è stato quindi il trampolino di lancio verso il successo. Ma forse non tutti sanno che prima di acquistare la maison francese e tutto il gruppo, Arnault faceva parte della società di famiglia chiamata Férinel.
Questa si occupava di affitto e vendita di appartamenti turistici, un’idea proprio di Arnault che qualche anno prima convinse il padre a vendere le vecchie attività del settore edile, e aprire una società di promozione immobiliare. A quanto pare, il giovane Arnault prometteva già molto bene.
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