Nei giorni scorsi il noto quotidiano “Financial Time” è stato il primo ad annunciare il “corteggiamento” da parte di Hbsc a Jean Pierre Mustier, attuale a.d. di Unicredit. A quanto pare, Mustier sarebbe il candidato principale per il ruolo di CEO del gruppo anglo-asiatico, alla pari con Noel Quinn (candidato interno).
Ed ora arriva la risposta da parte di Unicredit che conferma Mustier alla guida dell’istituto di credito. Il CEO della banca milanese, quindi, non ha ceduto alle lusinghe del gruppo Hsbc (Leggi anche: “Jean Pierre Mustier: CEO di Unicredi vicino all’addio?”).
Mustier: le dichiarazioni di Unicredit
La notizia è cominciata a girare poco più di 48 ore fa, e la borsa ha subito reagito male. Le azioni Unicredit sono arrivate a perdere il 7% dopo la diffusione della notizia. Unicredit ha dichiarato che in linea di principio è prassi non commentare su voci o speculazioni.
Arriva solo stamattina infatti, la risposta dell’istituto di credito, che a seguito della recente copertura mediatica nei confronti del proprio a.d. ha deciso di rendere noto che Jean Pierre Mustier resterà alla guida di Unicredit. Confermato quindi il nuovo piano industriale, che l’a.d. di Unicredit porterà a termine. Inoltre. la respinta dell’offerta non può che rafforzare ancora di più i rapporti tra Unicredit e Mustier, che già è l’uomo-chiave del gruppo bancario italiano.
La telefonata al presidente di Hsbc
Ora, è sempre il Financial Times a riportare per primo l’evoluzione della situazione. Secondo il quotidiano, dopo la diffusione della notizia, Mustier avrebbe telefonato a Marck Tucker (presidente di Hsbc). Durante la conversazione tra i due, l’a.d. di Unicredit avrebbe rispedito l’offerta al mittente, dichiarando di non essere più interessato al lavoro.
Jean Pierre Mustier rimarrà quindi in Unicredit, almeno fino alla fine del suo mandato. A questa news la borsa non ha reagito come ci si aspettava, ma è da notare comunque un netto miglioramento del titolo che comincia a recuperare i punti percentuali persi.